La Young Lions media competition

(Scritto alle 22:00 circa del 17 giugno quando non trovato uno straccio di connessione wireless free)

Abbiamo finito!!

Dopo aver trascorso le ultime 12 ore in un ambiente dedicato alla competition "media" dei Young Lions io e Stefano, l’altro rappresentante italiano, siamo stanchissimi.

canneslions2008 010

Oggetto della gara era definire una strategia di comunicazione per War Child, un’associazione no profit.

Domani mattina presenteremo la nostra strategia, siamo i primi a presentare tra circa una ventina di paesi.

La concorrenza è davvero agguerita e arriva da tutto il mondo: Canada, Giappone, Australia, India, USA, Brasile, India etc.

canneslions2008 013

Come vada vada, sarà comunque un successo. Essere qui a Cannes è davvero emozionante anche se non ho ancora avuto la possibilità di entrare nel vivo dell’evento.

Domani sarà una giornata ricca: dopo la presentazione potrò seguire finalmente qualche workshop e la sera ci aspetta la Young Lions Party!!

Stay Tuned 😉

 

Aggiornamento delle 1530

Tra 10 minuti ci sarà la conferenza stampa per annunciare il vincitore.

Il mio totoleoncino mi dice che vinceranno i canadesi, che trovo davvero in gamba e quindi  meritevoli di vittoria. Vediamo se ci ho preso 🙂

 

canneslions2008 011

Cannes Lions 2008: il badge, la borsa e il mio eeePC

Eccomi qui, nel Palais des Festivals a Cannes a scrivervi grazie alla connessione wireless gentilmente concessa da Microsoft Advertising.

Ho la mia borsa e il mio badge

canneslions2008 008

e ho il mio eeePC!!

canneslions2008

Grazie a tutti quelli che hanno contribuito all’acquisto, siete stati voi a convincermi 🙂 E ho fatto benissimo, sono proprio contenta così riuscirò a tenervi aggiornati sulle mie avventure francesi.

Domani mattina inizia la Young Lion Competition, io partecipo nella categoria Media. Fatemi un in bocca al lupo.

ROAAAARRRR

 

canneslions2008 006

Si parte per Cannes. IO, LEI, LUI e la Uoma.

Stazione centrale ore 15. Binario 19. Carrozza 1 dell’eurocity che porta a Nizza.

Eh si, carrozza 1, per una volta tanto viaggio in prima classe! Non che cambi poi molto, in più c’è solo la moquette e in meno i posti a sedere nel corridoio.

Dannazione ma perché i gradini sono così alti?”, la domanda che segue è “perché non c’è mai un uomo quando serve?”. Fortunatamente una ragazza giapponese mi aiuta a far salire la mia valigia sul treno perché da sola l’avrei vista davvero molto dura.

La ragazza giapponese in questione va avanti ed entra nel suo scompartimento. Controllo i numeri e scopro con piacere che è anche il mio, mi siedo di fronte a lei e ridiamo della casualità.

Ottimo inizio direi.

Manca solo un uomo per mettere la valigia in alto (io e lei insieme non ce l’avremmo fatta). Non c’è, va beh vado a cercarlo e lo trovo nello scompartimento accanto (mi sento tanto Victoria nella pubblicità stampa della Modus Grazia).

Perfetto sono pronta! Cannes arrivooo.

Poi arriva lei: una uoma sui 130 chili direi che traspira puzza di sudore da ogni poro. Mi guarda e mi dice che sono seduta al suo posto. Ha ragione, io avrei il posto della giapponese e lei purtroppo aveva sbagliato a leggere il biglietto e il suo posto non era il 56 ma il 65.

Quindi rimaniamo io e la uoma che mi racconta che sta andando dai suoi genitori e che la sua gatta, rinchiusa in un trasportino di plastica rossa, è “inca..ata nera”. Gli altri dettagli li ho persi, non sono riuscita a concentrarmi sulle sue parole, solo sulla sua puzza.

L’aria si fa irrespirabile, apro il finestrino ma non entra niente, mi dico che proverò a resistere.

Nel frattempo arrivano loro: una coppia di mezza età con la puzza sotto il naso; si guardano in giro evidentemente schifati alla ricerca del motivo di cotanta puzza, guardano prima il gatto poi guardano la uoma e capiscono che è lei la causa.

LUI mi guarda storcendo il naso e io ricambio lo sguardo annuendo. Poi LUI apre bocca e dice alla uoma biascicando “c’è puzza eh?” Poi si gira verso di me e sempre biascicando aggiunge “bisogna dirle queste cose se no la gente non impara”. Io vorrei nascondermi, ma perché tutte a me?

Cerco lo sguardo di LEI, magari sta accompagnando LUI che è evidentemente ritardato, ma con accento snob lo guarda e dice squadrando la uoma che nel frattempo è di spalle “ma cos’è? Un uomo o una donna?”… la uoma non dice niente, è in imbarazzo e lo maschera cercando di sistemarsi la pancia che straborda dal pantalone.

Mi chiama uragano, che è ad un addio al celibato in canoa; mentre sto parlando LEI si alza va da LUI con qualcosa in mano ma non riesco a capire cos’è… me ne rendo conto troppo tardi, è una boccetta di profumo che LEI gli spruzza praticamente dentro le narici. Ve lo giuro gli ha spruzzato il profumo nelle narici. Sono assolutamente basita e un tantino innervosita. Io odio il 90% dei profumi in commercio, mi fanno venire mal di testa e la nausea.

Appena finito di parlare con uragano chiedo gentilmente a LEI di non spruzzare altro profumo e LEI con tono da super donna mi dice "Eh pazienza, cosa possiamo fare? Io ho la nausea, e poi il profumo è alcool e disinfetta"… non sono stata capace di aggiungere altro ma una domanda mi tormenta.

Ma disinfetta cosa?? Le vie respiratorie?

Giovane Leonessa e Milanese in trasferta londinese

Questi ultimi due giorni sono stati molto intensi per la sottoscritta, davvero ricchi di emozioni.

Lunedì sera ho partecipato alla serata di premiazione dei Giovani Leoni 2008, il premio promosso da Sipra e Art Directors’ Club per incentivare la creatività degli ‘under 28’ nelle agenzie italiane, in quanto in finale nella neo-categoria media planner… e incredibilmente ho vinto… pur non essendo una media planner eheh. A parte gli scherzi, è vero che non sono in senso stretto una media planner però come digital strategist sono comunque coinvolta nel processo di media planning; forse è stata proprio la mia diciamo expertise "digital" ad aver portato la giuria a preferirmi, e credo che questo blog abbia avuto un ruolo centrale nella loro decisione… quindi grazie anche a tutti quelli che mi leggono, in cambio vi prometto un reportage completo del mio viaggio a Cannes!

Quando hanno detto il mio nome non ci potevo credere, ero ovviamente rossa paonazza dall’emozione ma sono riuscita a non cadere (già mi immaginavo una bella caduta roccambolesca) e fortunatamente non ho dovuto dire niente.

Peccato che dopo aver ritirato il premio…

dopo aver mostrato orgogliosa il mio attestato di vincitrice ai "fotografi"…

ho scoperto che era DI UN ALTRO!

Stefano Migliore è l’altro vincitore della categoria media planner a cui faccio ovviamente i miei complimenti 🙂

Martedì invece ho trascorso l’intera giornata in quel di London per una riunione di lavoro. Visto che la riunione durava un’ora e io avevo praticamente tutta la giornata ho fatto un bel giretto in centro. Non potendo spendere troppi soldi in shopping ho deciso di andare in Bond Street… lì sicuramente non avrei comprato niente eheh.

Ecco alcune foto della mia trasferta londinese:

direttamente da Bond Street (dedicato ad alcune ragazze di mia stretta conoscenza…)

Il D&G Espresso Bar (dedicato alla Vale 😉 )

I fascinators di cui vi ho parlato nel post sui matrimoni inglesi.

Technorati technorati tags: , , , , ,