Puoi amarlo o odiarlo ma difficilmente si può ignorare un fenomeno come quello di Farmville, il social game con oltre 80 milioni di active users mensili che allo stato attuale è sia l’applicazione Facebook di maggiore successo sia il gioco più diffuso al mondo.
Inevitabilmente Farmville è entrato sia nella mia vita personale sia in quella professionale.
Per quanto riguarda la prima, contrariamente a quanto si possa pensare, non direttamente, ossia non giocando, non raccogliendo le patate, non andando alla ricerca di neighbours per "espandere" la farm, bensì cercandoli per mia madre.
Sì, avete capito bene.
Notare la mia farm (creata appositamente per questo screenshot) e la sua.
Grazie a lei mi sono fatta una cultura sulle dinamiche di gioco e soprattutto sulle leve che lo hanno portato ad essere così diffuso. Le spiega in maniera molto semplice Federico Fasce in una recente presentazione dedicata al gioco come elemento di innovazione nella comunicazione aziendale.
Da un punto di vista professionale Farmville è un fenomeno decisamente affascinante per molti aspetti: gaming, target, modello di business, strumento di comunicazione e advertising. A questo proposito ho pensato di condividere su Slideshare un powerpoint in cui ho raccolto alcuni key facts a mio avviso interessanti relativi a questo fenomeno.
Io però ho notato questo: http://ff.im/kY1jj
…e tua madre ti parla ancora?!? vergogna, impegnati in qeuste cose… 🙂
Comunque nulla da fare: se vuoi “engagiggiare” le persone, il gioco è sempre una soluzione…
http://www.giovannacapetti.com/facebook/farmville-arriva-a-80-milioni-di-utenti-al-mese/